Autostop Italia 2022
Questo post non è dedicato agli strumenti e alle tecniche del marketing digitale, come la maggioranza dei nostri articoli, perché si concentra soltanto su questi due temi: rottamazione auto e autostop.
Appuntamento che slitta
Ieri mattina avrei dovuto andare da un cliente per definire le prossime campagne pubblicitarie da lanciare su Google ADS e Facebook ADS per il periodo estivo. Stavo per saltare in auto, quando il mio Committente, mi chiama per dirmi che ha problemi in azienda e che il nostro meeting slitta alla prossima settimana, sempre lunedì, sempre alle 10.
Cambio programma
E così, a sorpresa, ecco che spunta quella finestra temporale che mi permetterà di smarcare un paio di cose che mi tiro dietro da troppo tempo.
La prima cosa, è un poco triste. Vado dallo sfascia carrozze per demolire la mia Opel Astra SW. Un’auto eccellente, sicura, spaziosa e solida, nonostante i400.000 chilometri di percorrenza. Le avevo anche dato un nome importante, infatti l’avevo chiamata Google perché come il noto motore di ricerca, faceva magie tutti i giorni.
Poi, tre mesi fa, l’auto viene semidistrutta da un enorme mezzo agricolo che la ferisce in maniera bestiale sul lato guidatore. Tuttavia, la mia Google è ancora marciante, per cui metto in moto e mi dirigo verso Granarolo Per rottamare il veicolo.
Arrivato, scopro che per rottamare un’auto devi pagare 70 euro e e che le pratiche burocratiche si risolvono in pochi minuti.
Un ultimo saluto alla mia Google e posso andarmene.
Autostop
C’è un test che voglio fare da tempo. Si tratta di questo: vedere come reagiscono gli automobilisti di fronte a un uomo di età matura che cammina verso Budrio sotto un sole assassino, mostrando il ditone in alto per ottenere un passaggio.
Indagine
Certo si tratta di u’indagine che non ha alcunavalore scientifico, vista la esiguità del campione esaminato.
Tuttavia, riteniamo utile condividere con voi la metodologia e i risultati dello studio.
Metodologia
Abbiamo contato il numero delle auto che sono passate lungo la strada che da Granarolo porta a Budrio nel periodo di tempo
che è stato necessario per arrivare al traguardo.
Quante auto
Il numero delle auto che non ci hanno dato un passaggio con l’autostop sono state 27, quasi tutti uomini.
Il numero delle auto che invece ci ha dato un passaggio in autostop è stato pari a due, entrambi di genere maschile.
Il primo a darmi un passaggio
Il primo a darmi uno strappo è stato un signore intorno ai sessant’anni che sta ascoltando Pink Floyd
alla radio. Ho pensato che i simili si attraggono. Arrivato a circa metà del percorso, scendo dall’auto perché doveva girare per Castenaso.
Il secondo automobilista che mi prende a bordo
Mi rimetto in cammino, ma tre minuti dopo, mi carica un giovane di ventuno anni che guida a busso. Si occupa di disinfestazione. Mi dice che se vede qualcuno che cerca un passaggio, lui lo prende sempre su. “Mi piace aiutare gli altri” mi dice. Poi parlando, scopre che vive a cento metri da casa mia, quindi mi fa scendere davanti al mio portone.
Conclusione
Nonostante tre anni di prigione coatta, dovuta al Covid-19, nonostante la forbice sempre più larga tra ricchi e poveri, nonostante la difficoltà per i lavoratori di tutte le eta di trovare lavori retribuiti in modo adeguato e un contratto di lungo respiro, nonostante i venti di guerra che aleggiano sul mondo l’esperienza fatta ieri con in autostop mi ha dato speranza. Siamo molto meglio di quello che crediamo. Dobbiamo ricordarcene: nessuno si salva da solo.