Oggi la notte bianca per salvare le edicole
Salvare le edicole. Facciamo il punto della situazione partendo dall’inizio. Le edicole sono il canale di distribuzione dei prodotti a stampa periodi e quotidiani, oltre che dei collaterali venduti in abbinamento alle testate giornalistiche, ma anche di figurine, guide, mappe, libri, ect.
Fare l’edicolante è in lavoro duro che obbliga ad alzarsi prestissimo al mattino e che chiede un impegno giornaliero di almeno 12 ore per almeno 6 giorni su sette. Ma è anche un lavoro che permette a una famiglia di vivere più che dignitosamente.
L’impatto della crisi finanziaria
Questo almeno fino al 2007, quando la crisi finanziaria esplosa negli Stati Uniti non ha ha raggiunto l’Europa e anche l’Italia. Tra i settori più colpiti dalla crisi, oltre a quello immobiliare, certamente c’è l’editoria edicola. Molte persone si sono trovare improvvisamente in severe difficoltà economiche e hanno dovuto tagliare tutto quel non era necessario, quindi anche giornali e riviste. Da qui il crollo delle vendite in edicola. E a 12 anni di distanza il trend negativo continua ancora.
Il numero delle attività cessate
L’edicolante non è un impiegato statale, ma un imprenditore, per quanto piccolo, e come tale, se l’impresa non dà i ricavi necessari, l’attività deve cessare. Per rendere chiara la situazione in cui versa oggi la distribuzione edicola basti pensare che il numero delle edicole in italia nel corso di 15 anni è passato da 42.000 a 15.000 e il fatturato complessivo da oltre € 5mld a € 1,5 mld (finte: Si.Na.Gi. – Sindacato Nazionale Edicolanti). Sono numeri drammatici, parliamo di 17.000 chiusure, ovvero 17.000 famiglie che hanno dovuto reinventarsi da capo.
Perché la Notte Bianca per salvare le edicole
Ma oltre a questo, c’è anche un altro aspetto he va considerato. Se non ci fossero più edicole, non ci sarebbero più le testate a stampa e questo vorrebbe dire che si spegnerebbero anche tanti editori che con il loro lavoro giornalistico favoriscono l’esercizio della democrazia nel nostro paese. Quindi ecco perché è importante salvare le edicole e perché oggi la Notte Bianca degli edicolanti che in 40 città resteranno aperti fino alle ore 21 per confrontarsi sulla situazione attuale e per fare una raccolta firme con la quale chiedere al governo di destinare agli edicolanti parte dell’annuale finanziamento all’editoria, essendo l’edicola il punto vendita per eccellenza per la vendita di quotidiani e periodici.
Per questo, vi invitiamo a uscire stasera e recarvi nella vostra edicola per firmare a favore di questa proposta.